Come usare la Business intelligence per sviluppare mobile app



 


Le analisi stanno diventando una componente fondamentale e un fattore di differenziazione di applicazioni e servizi. In che modo le società di software possono sviluppare questo strumento per semplificare il lavoro degli sviluppatori e soddisfare al meglio i clienti?

Il 76% degli ISV stanno incorporando le analitiche nei loro tool, mentre il 9% prevedono di farlo. I dati sono rilevati dalla società di ricerche Wayne Eckerson, che ha studiato i mercati IT e le relazioni con i loro clienti finali applicandolo alla Business Intelligence.

Gli architetti del software e gli sviluppatori di BI svolgono un duro lavoro: devono preoccuparsi della provenienza dei dati, di chi ha accesso ad essi, della scalabilità dei tool e, naturalmente, della continua aggiunta di nuove funzionalità. Per rendere felici gli sviluppatori, occorre rendere meno noioso il lavoro di creazione di report e di cruscotti per i clienti. Prima di procedere all’acquisto di un software, infatti, i clienti vogliono essere certi del valore della soluzione: vogliono capire, cercano informazioni e dati precisi. È qui che entrano in gioco le analisi.

Il white paper, fornito da TIBCO, esamina proprio il percorso verso la soddisfazione del cliente, dal punto di vista dei diversi ruoli all’interno di una società di software. Proseguendo nella lettura scoprirete:

  • in che modo le analitiche aiutano a fare il punto della situazione e a definire i perimetri decisionali
  • come accelerare il time to market dello sviluppo secondo linee guida ben identificate
  • perché con le analitiche è possibile creare nuovi modelli di profitto
  • quando e come ottimizzare il lavoro degli sviluppatori
  • dove è possibile migliorare la filiera della programmazione, garantendo maggiore flessibilità e interattività agli sviluppatori front-end